Si riporta un'insolita recensione della "Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti in scena al Teatro Apollo, presentata in forma di conversazione tra l'autore dell'articolo e 'la moglie del portinaio', la quale fa sfoggio delle proprie impressioni su messa in scena e cantanti. Il tutto condito da un linguaggio ironico e colorito.
2
Le Prime Rappresentazioni
Teatro della Pergola
di Brigada
in , 4 febbraio 1873 p. 2
Si riporta la recensione della rappresentazione di "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi, in scena al Teatro della Pergola di Firenze il 2 febbraio 1873. L'attenzione di chi scrive l'articolo è rivolta soprattutto alle voci e alle loro qualità in rapporto l'una con l'altra, con un elogio in particolare a quella del tenore Mario Tiberini.
3
Cose di Torino
di Nix
in , 6 febbraio 1873 p. 2
Si riporta una breve recensione della messa in scena del "Poliuto" di Gaetano Donizetti - a detta di chi scrive l'articolo "resuscitato" dalla bravura degli interpreti Bianchi-Montaldo e Mongini - e del ballo "La Semiramide del Nord".
4
Roma
di Ugo
in , 7 febbraio 1873 p. 3
Si riporta l'annuncio di un concerto per il pomeriggio del 6 febbraio 1873, con l'esecuzione di musiche di Mendelssohn, Joachim e Beethoven.
5
Note Parigine
Parigi, 5 febbraio
di Folchetto
in , 8 febbraio 1873 p. 2
Si riporta il successo di una nuova opera di Offenbach, "Les Braconniers", successo ottenuto, a detta di chi scrive, più per il libretto che per una musica che vi "tien dietro di galoppo".
6
Roma
9 febbraio
di Ugo
in , 10 febbraio 1873 p. 3
Si riporta la notizia di un concerto di beneficenza promosso dalle dame del circolo di S. Melania e S. Caterina da Siena e tenutosi nel palazzo della Cancelleria, con particolare riferimento al duetto dello "Stabat Mater" di Rossini e all'aria dell'"Oratorio" di Mendelsshon in cui si sarebbe distinta la signora Parisotti-Ciceroni.
7
Fra le prime... E le quinte
Teatro Apollo
di Il Pompiere
in , 10 febbraio 1873 p. 2
Si riportano critiche in maniera umoristica di recenti rappresentazioni, a Roma, Lisbona e Velletri, di balletti ed opere, tra cui "La Semiramide del Nord", "Caligola" e "Il Trovatore".
8
Note Genovesi
Genova, 8 febbraio
di Stellino
in , 10 febbraio 1873 p. 1; p. 2
Si riporta la notizia dell'allestimento di un teatro per musica ad uso di dilettanti nella sala Sivori e dell'ascesa di un nuovo operista. Si tratta di Giuseppe Gallignani, la cui opera "Il grillo del focolare" è stata rappresentata per la prima volta il 27 gennaio proprio in quella sala. Chi scrive l'articolo tesse le lodi del compositore e della sua musica, ritenuta elegante e originale. Vengono recensite positivamente anche le voci dei cantanti, seppur dilettanti, e si annuncia inoltre la prossima rappresentazione de "La notte degli schiaffi" di Luigi Venzano.
9
Cose di Napoli
Napoli, 9 febbraio
di Picche
in , 11 febbraio 1873 p. 2
Si riporta una breve recensione non troppo positiva della messa in scena de "La Vestale", con particolare critica ai cori, definiti stonati.
10
Inserzioni a pagamento
Nuove Pubblicazioni dello Stabilimento Musicale T. Cottrau
in , 14 febbraio 1873 p. 3
Si annuncia la pubblicazione degli spartiti di alcuni lavori di Donizetti, Fornari, Hérold, Cimarosa e di canzoni napoletane.
11
Fra le quinte
di Il Pompiere
in , 15 febbraio 1873 p. 2
Si riporta un resoconto a tratti umoristicamente critico delle più recenti messe in scene operistiche e non nei principali teatri italiani. Si citano, tra le altre, "La Vestale", il ballo "Le due gemelle", "Lohengrin", "Cenerentola".
12
Cose di Napoli
Napoli, 14 febbraio 1873
di Picche
in , 16 febbraio 1873 p. 2
Si annunciano le prossime messe in scena, operistiche e non, nei principali teatri della città. Si citano, tra le altre, "Aida" di Giuseppe Verdi e "Maria di Torre" di Vincenzo Fornari.
13
Spettacoli d'oggi
in , 16 febbraio 1873 p. 3
Si riporta l'annuncio della messa in scena di "Manfredo" di Errico Petrella presso il Teatro Apollo.
14
Le Prime Rappresentazioni
Teatro Apollo
di Ypsilon
in , 18 febbraio 1873 p. 2
Si riportano le prime impressioni circa la rappresentazione del "Manfredo" di Errico Petrella, in scena in quei giorni al Teatro Apollo. Dopo un inizio considerato "freddino", chi scrive loda gli atti successivi, in modo particolare il terzo, apprezzandone soprattutto cori e pezzi d'insieme.
15
Note Berlinesi
Berlino, 15 febbraio
di Procuste
in , 20 febbraio 1873 p. 2
Si riferisce di un recente concerto con musiche di Wagner, in cui si ascoltano per la prima volta dei pezzi da "L'anello del Nibelungo". Chi scrive l'articolo riporta l'entusiasmo del pubblico rispetto a certa "musica dell'avvenire" che egli invece critica aspramente.
16
Il Carnevale di Firenze
Giorno di Berlingaccio
in , 24 febbraio 1873 p. 2
La messa in scena del "Guglielmo Tell" di Rossini viene considerata da chi scrive l'evento più festoso e solenne della storia recente del Teatro della Pergola di Firenze. Vengono elogiati gli interpreti principali, i cori, l'orchestra, nonché la musica rossiniana, considerata un vero e proprio capolavoro.
17
Bozzetti Viennesi
Vienna, 22 febbraio
in , 25 febbraio 1873 p. 3
Si attesta che nei teatri viennesi vengono rappresentate maggiormente opere italiane e viene stilata una sorta di classifica dei compositori le cui rappresentazioni rendono di più.
18
Note Parigine
Parigi, 23 febbraio
di Folchetto
in , 26 febbraio 1873 p. 2
Si riporta un dato statistico secondo cui le cantanti di origine italiana sulla penisola sarebbero soltanto tre e che tutte le prime donne pongono la condizione di cantare il "Sardanapale" di Victorin de Joncières.
19
Inserzioni a pagamento
in , 26 febbraio 1873 p. 4
Si riporta l'annuncio di un direttore di fabbrica di pianoforti, premiato all'Esposizione Internazionale di Londra del 1862, alla ricerca di un posto come direttore in un deposito o in una fabbrica.
20
Roma
27 febbraio
di Ugo
in , 27 febbraio 1873 p. 3
Vengono annunciati dei concerti di Giovanni Sgambati ed Ettore Pinelli. Si specifica che in quello previsto per sabato 1 marzo si eseguiranno musiche di Schubert in occasione del 75° anniversario della nascita del compositore.
Nella stessa rubrica si comunica della nomina di Giovannina Corbari, già precedentemente raccomandata da chi scrive come insegnante di pianoforte e canto, a maestra di canto presso la R. Scuola normale di Roma.